Quando prescrive un farmaco antibatterico, il medico informa il paziente che è severamente vietato bere alcolici con antibiotici. La maggior parte delle persone cerca di attenersi a questa raccomandazione, ma quando il corso del trattamento coincide con eventi o festività importanti, si è tentati di infrangere il divieto.
L'atteggiamento della medicina basata sull'evidenza nei confronti di questa situazione è controverso, poiché non è stato condotto un singolo studio completo i cui risultati consentirebbero di valutare appieno le conseguenze negative del consumo simultaneo di alcol e farmaci antibatterici. Ciò non significa che puoi combinarli in sicurezza, nessun medico ragionevole lo consiglierà. Per capire quanto sia pericoloso bere alcolici durante la terapia antibiotica, l'articolo descrive le conseguenze degli effetti combinati di queste sostanze sull'organismo, dando esempi di una combinazione di farmaci noti e bevande alcoliche.
L'effetto di alcol e antibiotici sul corpo
Le feste nel nostro paese sono tradizionalmente celebrate con gli alcolici. Molte persone non possono negarsi questo piacere anche durante una malattia e dimenticano che l'alcol a piccole dosi ha un effetto rilassante e calmante, e a grandi dosi porta a seri problemi di salute. Tra loro:
- Disfunzione epatica.
- Sforzo eccessivo sul tratto gastrointestinale.
- Aumento del polso.
- La morte delle cellule cerebrali.
- Malattie croniche dei reni e della vescica.
- Disturbo del sistema nervoso.
- Sindrome da sbornia grave.
- Stato depresso, esaurimento nervoso.
Non vale assolutamente la pena bere bevande alcoliche durante la malattia. Ciò metterà a dura prova il corpo, che sta già lavorando in modalità di emergenza per combattere la malattia.
I farmaci antibatterici, introdotti 90 anni fa, sono diventati rapidamente un farmaco ricercato, salvando milioni di vite. Il principio di azione degli antibiotici è la capacità di distruggere i batteri patogeni e distruggere la loro struttura; bloccare la riproduzione, prevenire la crescita di agenti patogeni, dopo di che il sistema immunitario ha l'opportunità di far fronte alla malattia da solo.
I farmaci antibatterici agiscono nel modo più aggressivo possibile su una persona, minando la capacità del sistema immunitario di combattere la malattia in modo indipendente. Il loro uso è indispensabile in caso di infezione batterica che il corpo non è in grado di affrontare da solo. Solo un medico specialista ha il diritto di prescrivere tali farmaci. È fondamentalmente impossibile essere trattati da soli, soprattutto con un'origine virale della malattia, quando i farmaci antibatterici sono inutili.
Gli antibiotici aiutano a evitare le gravi conseguenze della malattia, ma la loro ingestione porta a un'ampia varietà di effetti collaterali:
- Soppressione della microflora naturale dello stomaco.
- Soppressione dell'immunità, il corpo non è in grado di resistere agli agenti causali della malattia.
- Il fegato non può purificare completamente il corpo dalle tossine.
Il benessere di una persona si deteriora, compaiono letargia, debolezza, si verifica la depressione, le malattie croniche sono esacerbate.
Non è difficile immaginare cosa accadrà allo sfortunato organismo quando la terapia antibiotica sarà abbinata a feste violente. Il sistema immunitario, i reni, il fegato e gli organi del tratto gastrointestinale sono gravati due volte, il che è molto difficile da affrontare. Questo può portare ad un peggioramento della condizione attuale e la malattia passa da una fase acuta a una fase cronica, che è molto più difficile da trattare.
L'effetto dell'alcol sugli effetti dei farmaci antibatterici
La medicina basata sull'evidenza non è a conoscenza di esempi specifici di indebolimento dell'effetto degli antibiotici sullo sfondo del consumo di bevande alcoliche. A volte accade il contrario: il numero di enzimi aumenta e il farmaco si degrada più velocemente. Ma un altro scenario è possibile anche se il farmaco viene scarsamente escreto dal corpo, si accumula nelle cellule e di conseguenza si verifica un effetto collaterale.
Ci sono due curiose teorie che spiegano perché l'intolleranza tra antibiotici e alcol sia considerata un fatto scientifico. Il primo dice che i farmaci antibatterici erano originariamente usati per trattare le infezioni a trasmissione sessuale. I medici consideravano la presenza di tali malattie come un segno di intemperanza e debolezza di carattere, e il divieto di alcol divenne una sorta di punizione.
La seconda teoria sorse durante la seconda guerra mondiale quando i soldati feriti avevano bisogno della penicillina. C'era così poca medicina disponibile che la leggenda vuole che i medici abbiano cercato di estrarla dall'urina. Il problema era che ai soldati piaceva bere birra nel tempo libero, che ha un effetto diuretico e riduce la concentrazione di microrganismi. Pertanto, le bevande alcoliche furono bandite e il postulato che alcol e antibiotici fossero incompatibili fu gradualmente ancorato in medicina.
Ci sono diverse ragioni per questa affermazione. I medici notano che il recupero è stato molto più lento nei pazienti che bevevano alcol in concomitanza con farmaci antibatterici rispetto a quelli che conducevano uno stile di vita più sobrio. Il motivo è che l'ingestione di alcol con antibiotici è associata ad altre conseguenze negative, che sono associate a un deterioramento del sistema immunitario. Con il consumo regolare di bevande alcoliche, è impossibile stabilire il corretto regime quotidiano con un riposo e un'alimentazione adeguati. Allo stesso tempo, vitamine, minerali e sostanze nutritive non possono essere completamente assorbite e il corpo si esaurisce gradualmente. Di conseguenza, i farmaci del paziente saranno inefficaci.
Tolleranza alle bevande alcoliche e agli antibiotici
Gli antibiotici moderni sono delicati. Nella maggior parte dei casi, la loro combinazione con l'alcol non ha gravi conseguenze negative per il corpo. I medici identificano una serie di farmaci che non possono essere combinati con bevande forti. La velocità della loro assimilazione è legata al lavoro degli stessi enzimi responsabili della scomposizione dell'etanolo, base delle bevande alcoliche. Gli enzimi non possono svolgere una grande quantità di lavoro e, di conseguenza, il farmaco si accumula nel corpo. Questo ha effetti collaterali che una persona sentirà presto su se stessa.
L'interazione di antibiotici e alcol porta a un ampio elenco di conseguenze negative:
- Grave emicrania.
- Nausea.
- Vertigini, perdita di coscienza.
- Battito cardiaco accelerato, aritmia.
- Febbre, temperatura elevata.
- Sudorazione pesante.
- Insonnia.
- Una condizione vicina alla depressione, all'irritabilità.
- Debolezza, sonnolenza, perdita di forza.
- Processi infiammatori del fegato, ittero.
- Mal di stomaco da gastrite e ulcere.
Reazione simile al disulfiram
La conseguenza negativa più comune e pericolosa è una reazione simile al disulfiram. Questo farmaco, usato per trattare la dipendenza da alcol, può influenzare il lavoro degli enzimi che processano l'alcol etilico. Il metabolismo si compone di due fasi:
- L'alcol etilico viene scomposto in acetaldeide.
- L'aldeide acetica viene convertita in acido acetico.
L'incompletezza del secondo stadio porta alla sindrome da sbornia più grave. Per gli amanti delle bevande alcoliche che assumono la medicina, il processo di scissione tempestiva dell'etanolo viene interrotto e se viene aggiunta una dose di alcol sullo sfondo dell'ingestione, il corpo verrà inondato di sostanze tossiche. Bere alcolici in stato di ebbrezza non è possibile e il paziente si libera della dipendenza.
I segni di una reazione simile al disulfiram sono simili a quelli di una sbornia grave:
- Brividi.
- Aumento del polso.
- Nausea.
- Crampi.
- Reazione allergica.
- Mal di testa.
- Apnea.
Quest'ultima manifestazione di una reazione simile al disulfiram è considerata pericolosa per la vita a causa della probabilità di morte. Quando si cerca di mescolare antibiotici e una bevanda alcolica, il paziente deve prestare attenzione e monitorare da vicino i cambiamenti nelle sue condizioni. Le conseguenze possono verificarsi durante una festa o 4-5 ore dopo. In questa situazione, è necessario cercare immediatamente assistenza medica.
L'effetto della somministrazione simultanea di antibiotici e alcol sulla funzionalità epatica e del tratto gastrointestinale
Il motivo principale del divieto di assumere antibiotici e alcol insieme è il rischio di danni tossici al fegato. I tuoi enzimi non sono in grado di assimilare il farmaco e l'etanolo allo stesso tempo. In questa lotta, l'alcol di solito vince e il farmaco si accumula nelle cellule del fegato, minacciando un grave avvelenamento.
Durante una malattia, il fegato è impegnato a liberare il corpo da tossine e veleni e l'alcol aumenta molte volte il carico. Le persone abituate a mescolare droghe e alcolici hanno maggiori probabilità di sviluppare alterazioni del tessuto fibrotico e insufficienza epatica.
Il consumo di alcol durante la terapia antibiotica può influenzare il tratto gastrointestinale. Quando l'etile entra nello stomaco, provoca stitichezza e vasodilatazione, che facilitano l'assorbimento dell'alcol. Se, dopo un breve periodo di tempo, un farmaco antibatterico entra nel tratto gastrointestinale, il farmaco non sarà completamente assorbito e l'effetto del trattamento sarà ridotto a zero.
Gli antibiotici possono influenzare negativamente la flora intestinale. I pazienti che assumono questi farmaci spesso lamentano dolore addominale, problemi intestinali, stitichezza o diarrea. Per ripristinare l'equilibrio della microflora dopo un regime antibiotico, vengono spesso prescritti prebiotici e probiotici. Se bevi bevande alcoliche in questo momento, puoi contrarre malattie croniche del tratto gastrointestinale, ad esempio gastrite o ulcere allo stomaco.
Possibilità di reazione allergica
Oltre all'alcol etilico, la composizione delle bevande alcoliche contiene additivi, coloranti, aromi e conservanti. Il risultato finale della loro interazione con gli antibiotici è imprevedibile. Un potenziale pericolo è il verificarsi di una reazione allergica lieve o grave. Nel migliore dei casi si verificano prurito, arrossamento della pelle, starnuti e nel peggiore dei casi mancanza di respiro, edema di Quincke e morte. Se una persona nota tali sintomi, è necessario assumere urgentemente un antistaminico e, se le conseguenze sono gravi, chiamare immediatamente un'ambulanza.
Prima di assumere qualsiasi farmaco, i pazienti devono leggere attentamente le istruzioni e verificare quanto sia sicura la combinazione di ingredienti attivi ed etanolo.
Associazione di alcol con gruppi noti di farmaci antibatterici
Una reazione simile al disulfiram è pericolosa per la vita. Sulla base degli studi effettuati, gli scienziati hanno scoperto quali farmaci hanno maggiori probabilità di causare questo e quali sono relativamente sicuri in combinazione con l'alcol.
Alcol e nitroimidazoli
I nitroimidazoli sono considerati antibiotici ad ampio spettro e sono usati per trattare le seguenti condizioni:
- Infezioni del sistema nervoso centrale (meningite, ascesso cerebrale);
- Infezioni intestinali;
- Malattie respiratorie (polmonite, ascesso polmonare);
- Infezioni del cavo orale;
- Malattie della pelle di varie etimologie;
- Prevenzione delle infezioni durante l'intervento chirurgico.
Le medicine di questo gruppo non devono essere combinate con l'alcol! Tuttavia, non tutto è così semplice. Gli studi del 2003 non hanno mostrato gli effetti negativi del consumo di superalcolici durante l'assunzione di farmaci. Tuttavia, i medici sono fiduciosi che le conseguenze di una combinazione possono essere le seguenti:
- dolore acuto all'addome;
- Nausea;
- forte mal di testa;
- Brividi;
- violazione del ritmo del cuore;
- in rari casi gravi si sviluppa insufficienza respiratoria.
Le donne dovrebbero fare attenzione che una reazione simile al disulfiram sia possibile non solo quando assumono il farmaco per via orale e lo iniettano, ma anche quando usano la crema vaginale.
Alcol e cefalosporine
Le cefalosporine sono un gruppo di farmaci ad ampio spettro con potenti effetti battericidi. Sono considerati i più importanti "distruttore" di streptococchi e stafilococchi e trattano le seguenti malattie:
- Infezioni del tratto respiratorio superiore;
- Malattie del naso, della gola, delle orecchie;
- Infezioni della pelle, dei tessuti molli.
Le cefalosporine sono spesso prescritte per un mal di gola purulento, una delle infezioni più comuni nel nostro paese.
Tutte le cefalosporine, come i nitroimidazoli, sono in grado di innescare una reazione simile al disulfiram. I suoi sintomi principali: nausea, mal di testa, dolore addominale, sono causati dall'intossicazione del corpo. La possibilità di una reazione simile al disulfiram deve essere presa sul serio poiché le conseguenze possono essere gravi o fatali.
Esistono farmaci che non appartengono ai due gruppi sopra elencati, ovvero la loro interazione con l'alcol non porta a una reazione simile al disulfiram, ma ha anche conseguenze negative.
Antibiotici che rendono l'alcol relativamente sicuro da bere
Un certo numero di farmaci antibatterici è stato testato con successo per la loro compatibilità con l'alcol e la loro combinazione è sicura per il corpo.
- Antibiotici penicillina.
- Espettoranti e mucolitici, che sono prescritti per le malattie polmonari per fluidificare il muco denso.
- Farmaci antimicotici.
I suddetti farmaci possono essere assunti con l'alcol, ma ciò non significa che possano essere tranquillamente lavati con bevande forti! L'opzione migliore per lo sviluppo di eventi durante l'assunzione di antibiotici è il completo rifiuto di bere alcolici.
Come combinare correttamente alcol e antibiotici - precauzioni di sicurezza
L'opzione migliore per lo sviluppo di eventi nel trattamento di un paziente con antibiotici è astenersi dalle bevande alcoliche durante l'assunzione di farmaci. In casi eccezionali, quando non si può fare a meno di bere, è necessario osservare le seguenti regole di sicurezza:
- Chiedi al tuo medico se è permesso mescolare l'alcol con i farmaci e considera di evitare le bevande forti.
- Il periodo minimo tra l'assunzione di un antibiotico e il consumo di alcol è di 4 ore. Un periodo più breve è irto di gravi problemi di salute.
- La quantità consumata dipende dal sesso, dal peso, dalla gravità della malattia attuale, dalla forza della bevanda e non deve superare i 300-350 ml.
- L'etanolo non è contenuto solo nelle bevande forti (vodka, cognac, whisky), ma anche nelle bevande a bassa gradazione (vino, champagne, birra). Anche se il contenuto di alcol è molte volte più basso qui, bere non andrà senza danni alla salute.
Per i pazienti sottoposti a terapia antibiotica, sorge la domanda: quanto tempo dopo il corso è consentito bere bevande alcoliche? Il medico curante può dare la risposta esatta e dipende da diversi fattori: sesso, età della persona, natura della sua malattia, salute, farmaci. La maggior parte dei farmaci ha un effetto cumulativo e continua ad agire sul corpo dopo aver smesso di prenderli. I medici raccomandano di iniziare il consumo di alcol non prima di 5 giorni dopo la fine del trattamento.
Tre regole quando si assumono farmaci antibatterici:
- I farmaci antibatterici sono prodotti e prescritti in varie forme di dosaggio: compresse, sciroppi, iniezioni endovenose e intramuscolari, colliri, unguenti, supposte vaginali, soluzioni per inalazione. Qualsiasi forma del farmaco può causare effetti collaterali.
- L'etanolo contenuto nelle bevande alcoliche è dannoso per la salute. Si trova non solo nel cognac, nel vino e nella birra, ma anche negli sciroppi per la tosse, nelle tinture di piante medicinali (liquirizia, altea, echinacea, eleuterococco). È necessario studiare la composizione dei farmaci che vengono assunti contemporaneamente agli antibiotici.
- Leggi attentamente le istruzioni per il farmaco per scoprire quanto è compatibile con l'alcol. Se le istruzioni indicano che non è stata effettuata alcuna ricerca sull'argomento o non ci sono informazioni, è necessario astenersi dal consumare bevande alcoliche durante il trattamento.
I farmaci antibatterici appesantiscono inutilmente il corpo e sono prescritti per malattie gravi. Il medico può prescrivere solo un determinato farmaco, tutto il resto dipende dal paziente, che prima deve pensare a una pronta guarigione. Una persona malata deve assumere i farmaci prescritti in modo tempestivo, dormire almeno 7-8 ore al giorno, mangiare cibi ricchi di vitamine e oligoelementi. È meglio dimenticare il consumo di alcol durante questo periodo. Ciò è particolarmente vero per le persone con malattie croniche del cuore, del fegato e dei reni. Altrimenti, le conseguenze negative non si costringeranno a mietere. Può essere:
- Insufficienza del sistema nervoso centrale e morte graduale delle cellule cerebrali.
- Avvelenamento del corpo, i cui sintomi sono diarrea, nausea, vomito.
- Danni ai reni, problemi al sistema urinario.
- Violazione del ritmo cardiaco.
- Gastrite, ulcere allo stomaco.
- Violazione della flora intestinale.
- Danni al fegato, che porta alla graduale morte delle cellule.
- Diminuita l'immunità, il corpo non può combattere l'infezione da solo.
- Cardiopalmo.
- L'aumento della pressione sanguigna è pericoloso per i pazienti con pressione alta.
- Disturbi delle feci sotto forma di stitichezza o diarrea.
- Debolezza, sonnolenza, perdita di forza.
- Stato depresso, esaurimenti nervosi.
- Irritabilità, insonnia.
- Diminuzione delle capacità intellettuali, disturbi della memoria, concentrazione dell'attenzione.
- Febbre e brividi.
- Forte mal di testa.
- Crampi.
- Reazioni allergiche sotto forma di prurito, eruzione cutanea e arrossamento della pelle.
- Difficoltà a respirare ed edema di Quincke - senza cure mediche tempestive è fatale.
- L'effetto del trattamento è minimo o assente.
- La malattia può diventare cronica e influenzare la qualità della vita del paziente.
L'alcol in piccole dosi completerà la vacanza e contribuirà al relax. Ma il suo uso durante la malattia non porterà gioia e può danneggiare il corpo. Questa è la cosa principale che una persona dovrebbe ricordare quando decide da sola se vale la pena mescolare alcol e antibiotici.